La danza è una poesia in cui ogni parola è un movimento.La daanza è una poesia muta;la poesia è una danza parlata.La danza è come la vita,è ricca di fantasia,piena di armonia e ha un linguaggio universale.La danza fa parte della nostra vita.La danza è una poesia in cui ogni parola è un movimento.C'era una
volta una stella che danzava, ed è sotto quella che io sono nata.La danza è una rappresentazione verticale di un pensiero orizzontale,e ricoradti:se ti piace ballare allora sei fatto per ballare
!

sabato 10 marzo 2012

Tutti in laboratorio di Chimica Organica a preparare.........Il Limoncello!!!!!!!!!


Cosa potevamo fare noi in una bella mattinata di Sabato dalle 10.00 alle 13.00 in laboratorio di Chimica Organica????Il limoncello,ovvio!!!!!Tanto per chiarire,non abbiamo ancora finito di prepararlo,io finirò Martedì mattina (che mi salto forse un bel pò di ore perchè devo finire il mio limoncello e poi la prof. mi vuole tenere nel laboratorio perchè vengono i ragazzi delle medie a vedere come si lavora in laboratorio e quindi,dovrò preparare dinuovo la crema,non sò però se la rifarò alla lavanda.............),perchè è un processo lungo ma io ve lo spiego brevemente.Hosbucciato 3 limoni con la buccia possibilmente non trattata (questo perchè se vengono usati prodotti sulla buccia si rischia che passino nel liquore e,e se fossero dannose per il nostro corpo.........),si pone un pallone da 500 m L in un mantello riscaldante all'interno del quale si pongono dei coccetti (perchè la sostanza deve bollire tutta in modo uniforme),poi si monta sul pallone una struttura nella quale si mette un ditale fatto di carta da filtro.In essa si pongono le bucce di limone finemente tritate fino a riempirlo e poi si copre con un pezzettino di cotone,e quindi si mette nella struttura,si aggiungono 300 mL di alcool etilico al 95°,il quale,grazie a tubicini laterali di questa struttura finiscono nel pallone,poi si chiude con un piccolo refrigerante che è collegato al rubinetto e un tubo và nello scarico del lavandino.Si lascia che l'alcool che ogni volta ricade nel pallone sia di un giallo intenso,perchè questo vuol dire che l'estrazione è avvenuta correttamente.Quindi si stacca il mantello riscaldante e si lascia raffreddare,intanto si prepara una miscela di acqua e zucchero con 600g di zucchero e 600 mL di acqua,si fa sciogliero lo zucchero a fuoco medio;quando è sciolto si lascia raffreddare anch'essa.Quando sono fredde tutte e due le soluzioni si mescolano però facendo attenzione di togliere i coccetti e mescolando bene le due miscele,dopo ciò,il limoncello è pronto per essere imbottigliato.Io non vedo l'ora di portarmi a casa il mio litro di Limoncello così lo farò assaggiare a casa e chiederò se questo nostro esperimento in laboratorio è andato bene:incrociamo le dita!!!!!!!!!!
                                                                                                                              
                                                                                                                                                      -Giuly-

martedì 6 marzo 2012

Per la festa delle donne............Dei dolcetti particolari


Tra due giorni è la festa delle done.L'8 Marzo per me è una data importante (Diciamo che in quel giorno ho ritrovato una persona a me cara...........).Ma quest'anno credo che non lo passerò bene,perchè oggi sono stata dal dottore e mi ha detto che ho una forte otite media e grazie all'inizio dei pollini,io non respiro più e mi ha prescritto antistaminici e spray nasali,per l'orecchio invece devo prendere antibiotico e Aulin;che fortuna!?!?Comunque io Giovedì sera alle 18.20,quando tornerò dai recuperi pomeridiani a scuola,mi metterò a fare dei dolcetti per fare un pò di festa,perchè io sono orgogliosa di essere donna!Quindi vi lascio la ricetta,è mlto semplice così se volete provare a farla avete la ricetta:
                                   Cestini all'arancia:
Ingredienti (per 4 persone):                                       Tempo preparazione:20 min



  • 150 g di Philadelphia Yo
  • 50 g di marmellata di arance senza zucchero aggiunto
  • 20 g di scorzette di arancia candite
  • 10 g di burro
  • 10 g di cacao amaro in polvere
  • 10 g di zucchero al velo
  • 2 fette di pane per tramezzini

  • Procedimento:

    1.Trasferite il burro in un pentolino e fatelo sciogliere a fiamma bassissima senza farlo soffriggere.
    2.Spianate le fette di pane con un mattarello e ricavatene 4 dischi,spennellateli con il burro fuso e disponeteli in stampi rettangolari,con la parte imburrata a contatto con lo stampo.
    3.Tostateli in forno,già preriscaldato a 200°C,si lasciano tostare per circa 5 minuti,dopodichè si tolgono dal forno e si lasciano raffreddare,toglirndoli dallo stampo.
    4.Mescolate Philadelphia Yo con la marmellata di arance,spolverizzate metà dei cestini con lo zuccehero a velo e l'altra metà con il cacao.Riempire i cestini con la crema prepareta e per decorare,tagliare a striscioline le scorze di arancio e posizionarle incima ai cestini.

    Fatemi sapere cosa ne pensate.........................E io vi faccio sapere come sono!!!!! (Visto che è la prima volta che li faccio,quindi:speriamo che mi vengano bene!).Baci a tutti
                                                                                                                                             -Giuly-